martedì 15 marzo 2011

domenica sera cena di pesce

Rana pescatrice panata al finocchietto su vellutata di cicerchie


Stasera ho preparato uno dei miei pesci preferiti - la rana pescatrice o coda di rospo che dir si voglia - accompagnato dalla cicerchia, un ingrediente del passato contadino che ora si usa poco, ma che sta molto bene con il pesce.
Per prima cosa ieri sera, prima di andare nel mio bel letto caldo e in buona compagnia, ho messo le cicerchie ad ammollare nell'acqua. (in verità basterebbero 6 ore, ma così non ci si pensa più..). 
Stamattina dopo tanti bei sogni, ho fatto bollire le cicerchie per bene.
Prima di cena ho preparato un battuto abbondante di sedano, carota e cipolla. In padella con  l'olio, l'ho stufato e ho aggiunto le cicechie e le ho stacotte versando brodo vegetale e un rametto di salvia e uno di rosmarino, sale e pepe. 
In una altra padella ho scaldato dell'olio e ho tostato dei dadini di mollica di pane casereccio. Quando erano ben tostati l'ho tamponati con della carta da cucina per togliere l'olio in eccesso. Nella stessa padella (l'ho asciugata con la carta da cucina, poi tocca lavare troppe cose..) ho scaldato altro olio e ho messo i filetti di rana pescatice, che ho tagliato a pezzi di circa 4-5 cm. 
Li ho scottati e poi li ho sfumati a fiamma alta con vino bianco (buono!) e un pò di succo di limone. Ho aggiunto un pò di timo e ho abbassato la fiamma, aggiustando di sale.


La cicerchia l'ho frullata e l'ho fatta diventare una vellutata. 
Il pane tostato l'ho insaporito con buccia di limone e finocchietto selvatico e l'ho sbriciolato.

A tavola!!
Sul piatto ho messo la vellutata, sopra la rana pescatrice con il suo sughetto e le briciole di pane insaporite. Un filo d'olio a crudo e una spolveratina di pepe rosa.

Buon appetito con un buon proseccone!!

Saluti dal cuoco buono..

Nessun commento:

Posta un commento